C.R.A.I. - Nuovo Progetto

   Ogni giorno assistiamo alla nascita di associazioni che si professano difensori dell'ambiente e degli animali, e che poi invece hanno come mire il denaro e la megalomania nel voler primeggiare a tutti i costi contro associazioni blasonate che per anni si sono sacrificate per un unico interesse...,  anche  le Istituzioni locali e Nazionali a volte, emanano leggi poco chiare e contrastanti tra loro, che spesso fanno di tutta un erba un fascio e negano, a chi invece ne ha diritto, quei riconoscimenti e quei poteri detti e specifici, che ci consentono di tutelare il territorio, l'ambiente e gli animali..nella massima coerenza ed efficenza possibili...

    Per questo motivo, il sottoscritto, presidente nazionale dell'Associazione GUARDIE AMBIENTALI, costituita nel 1996, ha deciso di creare un coordinamento regionale, estendibile a livello Nazionale, che racchiude nel suo organico solo i rappresentanti legali (presidenti regionali e/o nazionali) di associazioni costituite da lungo tempo che con serietà e professionalità lavorano nel proprio territorio.
    Abbiamo così redatto uno statuto che depositato presso l'Agenzia delle Entrate, con il suo codice fiscale 93531490725, legalizza sotto tutti gli effetti di legge il nostro operato...

    
   ho deciso quindi, di chiamare i presidenti di GUARDIE AMBIENTALI d'ITALIA distaccamento della Puglia, RANGER d'ITALIA sez. Puglia, e presidente Nazionale G.E.P.A., con i quali ho avuto ed ho un buon rapporto di collaborazione, ed insieme abbiamo costituito il C.R.A.I. Coordinamento Regionale Ambientalisti Italiani.

     Questa associazione annovera tra il suo personale solo ed esclusivamente i presidenti di queste realtà ambientali e non una serie di soci; potrà accogliere nel suo organico fino ad un massimo di 9 dirigenti; l’associazione opera per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, svolgendo in via principale in favore di terzi e terze associazioni le seguenti attività di interesse generale:
1) - interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente e all'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali;
2) - promozione, protezione del territorio, dell’ambiente, degli animali siano essi d’affezione che selvatici, ivi compresa La flora e la fauna in acque marittime ed interne;
3) - verificare la validità, la regolarità e legittimità delle leggi emanate dalle strutture Istituzionali e Locali in materia di Ambiente e Protezione animali ed eventualmente evidenziare eventuali anomalie e loro contenuti al fine di migliorare i rapporti con le associazioni protezionistiche ed animaliste e gli interventi di salvaguardia del territorio e degli animali;
4) - proporre il varo di nuove leggi in materia ambientale e di protezione animali;
5) - stabilire relazioni scientifiche con analoghe Associazioni italiane e straniere;
6) - tutelare il Patrimonio Pubblico dei parchi, aree protette, monumenti, ville, giardini, aree demaniali, acque interne e marittime, nonché loro strutture attinenti;
7) - formare i propri soci mediante corsi di formazione interni, possibilmente approvati dalle Istituzioni locali singolarmente o in collaborazione con le associazioni appartenenti al CRAI.